LA QUOTA COMPRENDE:
- Bus G.T. per tutti i trasferimenti e le escursioni in programma,
- sistemazione presso Hotel Crowne Plaza Padova 4* a Padova,
- trattamento di mezza pensione acqua inclusa,
- Cenone di Capodanno 6 portate con acqua e caffè e con musica dal vivo,
- pranzo di Capodanno in ristorante vino,
- acqua e 1 calice di prosecco inclusi,
- visita di un prosciuttificio con degustazione di prosciutto di Montagnana,
- ingresso alla Cappella degli Scrovegni,
- ingresso alla casa del Petrarca,
- ingresso all’abbazia Cistercense di Follina,
- tutte le visite guidate come da programma,
- accompagnatore,
- assicurazione medico bagaglio.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- eventuale tassa di soggiorno,
- vino ai pasti (tranne dove diversamente indicato) ingressi non menzionati,
- auricolari,
- mance,
- extra di carattere personale,
- assicurazione annullamento facoltativa Euro 40,00,
- tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”
PROGRAMMA
1° GIORNO: Roma – Padova
Incontro dei partecipanti a Roma Piazzale Ostiense, sistemazione in Bus G.T. e partenza per Padova. Pranzo libero. Incontro con la guida e visita di Padova definita la città dai tre volti: Città del Santo, Città Universitaria e Città d’arte. La città è una delle grandi mete del pellegrinaggio internazionale, ha una università che nel 2022 ha celebrato i suoi primi 800 anni di storia e una popolazione studentesca che sfiora i 70 mila studenti iscritti e infine è stata per la seconda volta inserita della Lista del Patrimonio UNESCO (la prima volta nel 1997 quando è stato inserito l’Orto Botanico) il 24/07/2021 come PadovaUrbsPicta , con il riconoscimento a 8 siti (partendo da Giotto nella Cappella Scrovegni parte della grande rivoluzione dell’arte figurativa). Proseguimento per la Cappella degli Scrovegni (ingresso incluso) conosciuta da tutti con il cognome del suo committente Enrico, è intitolata a Santa Maria della Carità e nota in tutto il mondo per lo straordinario ciclo pittorico realizzato da Giotto. L’opera costituisce il massimo capolavoro ad affresco dell’artista e testimonia la profonda rivoluzione che il pittore toscano portò nell’arte occidentale. Nel presbiterio si conserva ancora il gruppo scultoreo Madonna con il Bambino tra due angeli realizzato dal grande scultore Giovanni Pisano all’inizio del Trecento. Il ciclo affrescato della Cappella degli Scrovegni è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO nel 2021 all’interno del sito seriale “I cicli affrescati del XIV secolo di Padova”.
Al termine trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento
2° GIORNO: Montagnana – Este – Arquà Petrarca
Prima colazione in hotel, giornata dedicata alla visita di alcuni borghi dei Colli Euganei. Inizierete da Montagnana, celebre soprattutto per la sua cinta muraria, anche se, come Monselice ed Este vanta origini molto più antiche risalenti all’età del Bronzo. Lungo il percorso vi soffermerete davanti al Castello di San Zeno voluto nel 1242 da Ezzelino III da Romano, alla Rocca degli Alberi costruita in epoca Carrarese, alla Villa Pisani opera del Palladio e al Duomo, la cui architettura complessa armonizza gli elementi gotici con quelli rinascimentali (ingressi non previsti). Proseguirete poi oltre la Piazza e passeggiando all’ ombra dei porticati veneziani si raggiunge l’Ospedale della Natività con il suo mirabile portale in stile rinascimentale. Poco pochi passi e arriverete alla Chiesa di San Francesco del XIV secolo in cui è conservata una Trasfigurazione della scuola del Veronese e una Madonna con il Bambino di Palma il Giovane. Non mancherà la visita a un prosciuttificio della zona, dove si produce il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo D.O.P. dall’aroma delicato e il sapore elegante con degustazione. Proseguirete per Este, cittadina abitata sin dall’età del ferro nonché principale insediamento degli antichi Veneti o Paleoveneti, i quali svilupparono la città, facendo fiorire l’economia grazie agli scambi con le civiltà limitrofe, facendola diventare un importante centro grazie anche alla sua favorevole posizione sul fiume e sulla via Aemilia Minor. Pranzo libero in corso di escursione. Nel pomeriggio, visita alla Perla dei Colli Euganei, Arquà Petrarca. Il suo nome è legato al famoso poeta Francesco Petrarca che decise di trascorrere qui gli ultimi anni della sua vita. Percorrerete le vie dell’antico borgo medioevale osservando le vecchie case di sassi e mattoni disposte secondo l’andamento irregolare del terreno respirando il suo passato medioevale. Dalla piazzetta inferiore del borgo delimitata dalla Chiesa di Santa Caterina potrete ammirare esternamente i trecenteschi palazzi nobiliari nonché il sepolcro in marmo rosso del famoso poeta. Nei pressi della piazza potrete ammirare la magnifica fontana duecentesca, per arrivare poi alla piazzetta superiore sede della Loggia dei Vicari con gli stemmi delle casate nobiliari succedutesi nell’ amministrazione del territorio. Proseguirete poi lungo la salita per raggiungere la Casa del Petrarca (ingresso incluso) costruita nel XIV secolo. L’edificio, che risale al Duecento, mantiene ancora oggi gran parte delle sue originarie strutture trecentesche, nonostante i numerosi restauri e rimaneggiamenti e la cinquecentesca aggiunta della loggia. Sempre nel XVI secolo furono affrescate le stanze con un ciclo ispirato alle opere più famose del Petrarca, il Canzoniere e l’Africa.
Rientro in hotel, Cenone di Capodanno con musica dal vivo. Pernottamento
3° GIORNO: Treviso – Follina – Abbazia Cistercense di Follina
Prima colazione in hotel, mattinata dedicata alla visita di Treviso, la piccola Venezia. Cuore pulsante della città è Piazza dei Signori. Dall’architettura di epoca romana, la piazza è un punto d’incontro elegante e imponente grazie alla presenza dei magnifici tre: il Palazzo dei Trecento, la Torre Civica e il Palazzo del Podestà, una costruzione che risale al 1400. Altro edificio di particolare importanza è certamente il Duomo ossia la cattedrale di San Pietro e Paolo, uno splendido esempio di chiesa in stile romanico. Passeggerete per via Calmaggiore, la via più caratteristica e importante di Treviso. Essa collega il Duomo alla piazza dei Signori ed è la via dello shopping per eccellenza. Lungo la via Calmaggiore troverete la celebre Fontana delle Tette, così chiamata perché si presenta visivamente come un busto da cui seni sgorga l’acqua. La statua all’esterno di Palazzo Zignoli è però un’imitazione dell’originale custodita all’interno del Palazzo dei Trecento, costruita nel XVI secolo con il fine di festeggiare l’elezione del nuovo sindaco. Uno dei luoghi più rappresentativi del centro storico è certamente l’isola di Pescheria, nel cuore del canale Cagnan e collegato alla terraferma grazie a un pontile di ferro. Proprio qui sorge il mercato del pesce attivo sin dal 1856. Proseguirete per la zona di produzione del Prosecco a nord di Treviso, dove si produce un grande vino bianco dalla vitale eleganza e dai profumi fruttati e floreali. Oggi la parola Prosecco è un vino a denominazione di origine controllata e identifica la produzione in un ampio territorio composto da ben nove province e due regioni: il Veneto e il Friuli. Quest’angolo fiabesco ha dato vita a un percorso di ben 33 km che si snoda fra i colli del Coneglianese, del Felettano, del Quartiere del Piave e di Valdobbiadene lungo i quali potrete ammirare una linea ininterrotta di vigneti per un’estensione di circa 3300 ettari. Pranzo di Capodanno in ristorante con un calice di Prosecco come benvenuto. Nel pomeriggio visita del borgo di Follina, un borgo fiabesco che un tempo si trovava lungo l’antica via Claudia Augusta Altinate, importante strada militare che dalle pianure del Po e dall’Adriatico portava fino al Danubio. Oggi Follina conserva ancora caratteristiche medievali, con le sue stradine strette, le belle case affrescate, edifici di notevole pregio architettonico. La fortuna del paese è legata poi ai torrenti da cui è circondata, che nei secoli hanno alimentato le ruote idrauliche di mulini, segherie, magli e, soprattutto, filatoi da seta e folli da panni. Il borgo di Follina è per questo motivo legato ad una importante tradizione della lavorazione della lana, arte importata grazie ai frati del monastero. Di incredibile pregio è l’Abbazia Cistercense di Santa Maria di Follina, detta anche di Sanavalle, sorge sulle rovine di una precedente Abbazia benedettina del XII secolo. All’interno della chiesa potrete ammirare opere d’arte di notevole interesse, tra cui un affresco di Francesco da Milano del 1527 raffigurante la Vergine col Bambino, un crocifisso ligneo di età barocca, un affresco raffigurante San Tommaso d’Aquino e la venerata scultura in arenaria della Madonna del Sacro Calice, risalente al VI secolo, giunta qui probabilmente durante le crociate dalla lontana Nubia. Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
4° GIORNO: Ferrara – Roma
Prima colazione in hotel, partenza per la visita guidata di Ferrara. Giro panoramico introduttivo in bus delle mura cittadine, perfettamente conservate, e del quartiere rinascimentale, la cosiddetta “Addizione Erculea”, con la magnifica Piazza Ariostea. Da Palazzo dei Diamanti (esterni), vero gioiello dell’architettura rinascimentale di Biagio Rossetti, la cui doppia facciata è decorata con un bugnato composto da migliaia di “diamanti” marmorei, ha poi inizio la passeggiata. Percorrendo l’elegante Corso Ercole I d’Este, si giunge all’imponente Castello Estense (visita solo esterna). Da qui, passando per Piazza Savonarola, si raggiunge poi il centro medievale con il suo Palazzo Ducale, oggi sede del municipio (visita solo esterna) e con la Cattedrale di San Giorgio, la cui facciata romanico-gotica introduce in una basilica dagli interni tardo rinascimentali e barocchi. Dalla vecchia Piazza delle Erbe (odierna Piazza Trento Trieste), abbellita dall’imponente torre campanaria e dalle antiche botteghe dei merciai, si accede poi al Ghetto ebraico concludendo con la suggestiva medievale Via delle Volte. Partenza per il rientro con pranzo libero lungo il percorso.
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Per motivi tecnici l’ordine delle visite potrebbe essere modificato.
È importante segnalare con anticipo la presenza di eventuali difficoltà deambulatorie, allergie o intolleranze alimentari.