La quota comprende
- Bus per tutti i trasferimenti e le escursioni in programma,
- sistemazione presso Hotel Dei Congressi o similare,
- trattamento di mezza pensione,
- bevande ai pasti,
- accompagnatore,
- assistenza in loco.
La quota non comprende
- quota assicurativa obbligatoria € 15,
- eventuale tassa di soggiorno,
- assicurazione annullamento facoltativa Euro 15,00 mance e facchinaggio;
- tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”
Pacchetto extra facoltativo 1° giorno: pranzo a base di pizza e sfizi vari, visita guidata e giro panoramico di Napoli € 25,00 a persona da confermare all’atto della prenotazione e con pagamento in loco
PROGRAMMA
Primo giorno: Roma – Napoli – Castellammare di Stabia
Raduno dei partecipanti a Roma Piazzale Ostiense, sistemazione in Bus G.T. e partenza per Napoli. Arrivo e tempo libero con accompagnatore per una passeggiata nel cuore di Napoli: Piazza Dante è una delle più importanti di Napoli, in centro storico, ed è caratterizzata dall’omonima statua del poeta costruita nel 1871. Su un lato sorge il Convitto Nazionale con in alto 26 statue rappresentanti le virtù di Carlo di Borbone e adiacente c’è Port’ Alba, uno degli antichi accessi alla città. Piazza Dante si trova all’inizio di via Toledo, una delle vie dello shopping completamente pedonale. Sulla strada ci sono negozi di grandi catene, ma anche di artigiani locali, e passeggiando vale la pena fermarsi a visitare la Stazione dell’Arte Toledo, considerata tra le più belle al mondo. Giungendo all’altra estremità, dopo una tappa obbligata da Esterina Sorbillo per una pizza fritta, si arriva a Piazza Trieste e Trento con il celebre Caffè Gambrinus e il Teatro San Carlo. Immediatamente dopo c’è l’enorme Piazza del Plebiscito, su cui affacciano il Palazzo Reale e la Basilica di San Francesco di Paola. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza alla scoperta di un’altra interessante zona del centro storico. Partendo dal Museo Archeologico Nazionale, il più ricco al mondo per il patrimonio di opere di interesse archeologico, si può proseguire su via Santa Maria di Costantinopoli che conduce a Piazza Bellini. Si tratta di una delle piazze della movida notturna napoletana, molto animata anche di giorno grazie ai caffè letterari e alla biblioteca BRAU, che la rendono una zona di grande fermento culturale. Inoltre, è molto suggestiva per la presenza dei resti delle antiche mura greche. Da Piazza Bellini si può scendere in Piazza del Gesù attraversando via san Sebastiano, la cosiddetta strada degli strumenti musicali, piena di liutai, ma anche di piccoli artigiani di borse e abbigliamento. In Piazza del Gesù sorge l’omonima chiesa, una delle massime espressioni di cultura barocca e che custodisce il corpo di San Giuseppe Moscati. A pochi passi c’è il Complesso di Santa Chiara con il bellissimo chiostro maiolicato. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento
Secondo giorno: Salerno – Roma
Prima colazione in hotel, partenza per Salerno e passeggiata con accompagnatore tra i vicoli e strade antiche che attraversano tutto il Centro Storico. Un tuffo nel passato tra vicoli e negozietti tipici, lungo Via dei Mercanti si possono trovare numerosi e caratteristici locali. Il quartiere le Fornelle è un antico quartiere medievale abitato dagli Amalfitani. Un quartiere nel Centro Storico di Salerno oggi diventato una vera e propria attrazione turistica grazie alla riqualificazione avvenuta con il progetto di Street Art dedicato ad Alfonso Gatto. Nell’itinerario alla scoperta di Salerno non può mancare una passeggiata in Corso Vittorio Emanuele, la via dello Shopping, è il “cuore” cittadino, la principale via commerciale della città che collega il Centro Storico con Piazza Vittorio Veneto dove si trova la Stazione Ferroviaria di Salerno.
Prima di terminare il nostro itinerario non può mancare passeggiata sul Lungomare di Salerno, un posto veramente caratteristico dove si possono trovare ristoranti e locali dove poter gustare ottima pizza o gustose pietanze della tradizione campana, La scazzetta di Pantaleone un dolce tipico salernitano, Sorbetto alla Villa Comunale una tradizione storica che nasce da Villa Comunale.
Dopo il pranzo libero partenza per il rientro a Roma










