PDF cliccando sul link qui sottoQuattro densi giorni di visite senza rinunciare ai principi del ” Turismo Lento”.
Gli studenti saranno accompagnati da guide esperte alla scoperta delle testimonianze storico e artistiche di Alberobello, Lecce Bari e Trani
Le visite si svolgeranno in modo tutt’altro che frenetico, dando ai ragazzi il tempo di godere della bellezza dci questi luoghi. Pranzi in ristoranti sempre previsti eccetto il primo giorno
GIORNO 1: Alberobello
Al mattino raduno degli studenti nei punti stabiliti in precedenza, sistemazione in Bus G.T. e partenza per Alberobello, città dichiarata patrimonio mondiale dell’Umanità. La storia di questa singolare cittadina risale alla seconda metà del XVI secolo, quando, piccolo feudo sotto il dominio degli Acquaviva, Conti di Conversano, cominciò a popolarsi di contadini che resero la ‘Selva’ fertile. I Conti autorizzarono i coloni a costruire le abitazioni a secco, in modo da poter essere distrutte in caso d’ispezione regia, poichè la nascita di un agglomerato urbano esigeva il pagamento del tributo; con l’astuta proposta si evitava il balzello. Nacquero così le tipiche costruzioni uniche al mondo note con il nome di “Trulli”. Pranzo libero a carico dei partecipanti. Al termine della visita partenza per Lecce. Sistemazione in hotel tre stelle ad Alberobello. Cena e pernottamento.
2° GIORNO: Lecce
Prima colazione in hotel e trasferimento in bus al centro di Lecce. Incontro con la guida e visita della città. Un itinerario alla scoperta di Lecce e dei suoi monumenti, un’occasione per conoscere la città con una guida esperta, che saprà raccontare in modo accattivante la storia del luogo, svelare i segreti del barocco leccese. Il tour prevede la visita al centro storico della città ricco di monumenti come Piazza Duomo con la Cattedrale e la spettacolare Basilica di Santa Croce simbolo del barocco locale, Piazza Sant’Oronzo con l’Anfiteatro Romano ed infine le numerose strade dove affacciano antichi conventi e caratteristiche botteghe artigiane. Pranzo in hotel o ristorante. Al termine della visita rientro in hotel. Cena e pernottamento.
3° GIORNO: Bari
Prima colazione in hotel e mattinata dedicata alla visita guidata di Bari. Prima doverosa tappa: il Castello Svevo: sorge sui resti di strutture bizantine nel cuore della città vecchia di fronte alla Cattedrale di San Sabino. Di impianto normanno è stato poi rimaneggiato da Federico II di Svevia e trasformato nel corso del tempo in una raffinata corte rinascimentale. Ospita al suo interno la ospitata la Gipsoteca, una raccolta di riproduzioni in gesso di alcuni monumenti e cattedrali pugliesi. Sono state riprodotti nel 1911 dagli scultori Pasquale Duretti e Mario Sabatelli in occasione dell’Esposizione Etnografica Regionale per il Cinquantenario dell’Unità d’Italia. Il castello è sede della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Provincia di Bari.
Seguirà la visita alla Basilica di San Nicola, il simbolo della città. È una delle poche delle poche chiese al mondo in cui si celebrano riti di due religioni, quella cristiana e quella ortodossa. La chiesa fu edificata per custodire le reliquie di San Nicola trafugate dalla città di Myra da sessantadue marinai baresi e portate a Bari il 9 maggio 1087. La visita terminerà con la Cattedral di San Sabino, costruita ispirandosi alla Basilica di San Nicola. Sotto la cattedrale sono presenti i resti di un’antica chiesa paleocristiana. Come la Basilica di San Nicola, anche la Cattedrale di San Sabino è uno degli esempi di eccellenza dello stile romanico pugliese. Pranzo in ristorante. Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.
4° GIORNO: Trani – rientro in sede
Prima colazione in hotel e partenza per Trani. Visita della famosa e suggestiva Cattedrale. Non si può poi non rimanere stupefatti quando, in piedi nell’ampio piazzale di fronte alla Cattedrale, si ammira la spettacolare facciata romanica, affiancata dall’alto campanile che si staglia nel cielo azzurro. All’interno, due chiese in una: al piano superiore la chiesa principale, dedicata a San Nicola il Pellegrino, suddivisa in tre navate: quella centrale è sovrastata dai matronei decorati da 14 trifore. Dalle navate laterali si scende nella cripta da cui si accede alla seconda chiesa, consacrata a Santa Maria. Pranzo in ristorante. Al termine partenza per il rientro.
